Perchè sono qua? Questa domanda continuo a pormela continuamente.
La risposta? sempre la stessa:
perché stai diventando vecchio,caro.
Sapete cos'è il Working Holiday Visa (Visto Vacanze/Lavoro)? si che lo sapete.*
è una scusa.
mi spiego meglio:
C'è chi la usa per guarire una
delusione d'amore. C'è chi per cercar fortuna. Chi ha la testa fottuta
dai vari travel blogger su instagram. Chi ha letto (anzi peggio, visto)
"Into the Wild" ed ha deciso di "Trampare" il mondo. Chi ha avuto
una offerta di lavoro che"non poteva rifiutare" e si è ritrovato a fare
"La gavetta 2.0". Chi ha un passaporto talmente ridicolo che
quello di Topolinia almeno ti permette in alcune puntate crossover di
andare a paperopoli mentre il loro no. Chi ha una famiglia corrosiva ed
amici pessimi e vuole allontanarcisi. Chi viene da qualche Stato che non
si cura minimamente del benessere dei propri cittadini, bensì li vede
tuttalpiù come sudditi (se va bene).
C'è chi un po' tutte queste qui.
Fattostà che il WHV (lo abbreviamo, và) sembra per ogni millennials la soluzione a tutti i problemi personali. E non solo.
Qui sei solo un BackPacker.
L'ancestrale tendenza umana nel
classificare e sintetizzare tutto riesci a palparla quasi
fosse tangibile. Caste. come in India.
Se sei un Backpacker è pericoloso
esserti amico, tanto andrai via. E gli unici che ti fileranno sono altri
backpacker. O opportunisti vari che in te non vedono una persona
reale ma una simpatica persona "a scadenza". Manco fossi un cartone di
latte.
Qui le aziende ci campano, di Backpacker. Training? chi se ne frega, tanto andrai via. Ci pensa il tuo visto a toglierti dai maroni. Team forte di anni di lavoro insieme? macché, efficace (si fa per dire) e rodato in 3 giorni. E se non lo sei fa niente,ti troveremo un lavoro che ti faccia venire voglia di dare le dimissioni prima di subito.
"Si, Certo Aldo. ti lamenti tanto e intanto sei lì... bell'ipocrita."
Oh, mettere in discussione il proprio
ambiente è il primo passo per migliorarlo... e migliorarti.
e come dice una fonte autorevolissima come Jack Sparrow:
"Il problema non è il problema. Il problema è la tua attitudine al problema."
Dipende tutto da come affronti la tua malinconia. Perchè se c'è un vero male che corrode il viaggiatore, quello è la malinconia. Il non avere la persona che si vuole al proprio fianco perché "chi viaggia da solo va più lontano" o semplicemente (tornando al mio topic) perchè stai diventando vecchio per queste "opportunità".
Perché Il WHV ha una età massima, oltre la quale non puoi più sfruttarlo. devi sbrigarti, la società ti vuole indietro scattante, produttivo e stabile per i trentanni.
ecco perché sono qui, perché non voglio
sprecare le opportunità, anche a costo di "bruciare qualche ponte" nel
tragitto. Anche a costo di convivere con la malinconia, correndo lungo
ed in largo da bravo Crosser.
I mesi scorrono inesorabili, e nelle vostre vite sei mesi sembrano una eternità, cari Millennials.
Vi è cosi facile copia/incollare sentimenti, i viaggi, le esperienze. Una vera e propria pirateria emotiva, dove il proprio io non è nient'altro che un buffo collage di roba trovata online. Come Blob (per i più old) o come gli youtubePoop (per i più young).
Io non sto costruendo qualcosa Fuori, ma qualcosa dentro.
Non sono alla ricerca di me stesso
(bella favoletta che molti viaggiatori prendono per vera, mentre con i
loro backpack nuovi di zecca passano da un ostello all'altro
collezionando herpes, bed bugs e salari minimi), sto solo ammirando
questa immensa odiosa e meravigliosa zolla di terra chiamato Mondo
approfittando di ogni lodevole occasione (come il WHV) che si presenta,
senza minimamente curarmi del "motivo" per la quale queste iniziative
sono state create:
il WHV è un pacchetto "libertà per un anno, poi torna a lavoro". Per me non è così.
(o almeno credo.)
A.
*(e se non lo sapete, è un visto che ad
un modico costo ti da la possibilità di soggiornare e lavorare per un
arco di tempo di un anno o giù di lì, cambia da stato a stato)